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La chiave della sopravvivenza nel lavoro è “reinventarsi”

Fa ridere che nel dizionario per eccellenza ‘Treccani’ non c’è la definizione della parola ‘reinventarsi‘. L’ho scritto in tutti i modi possibili: ‘rinventarsi’, ‘reinventare’, ‘reventare’, ‘rienventasi’, ‘rivitensiarsi’……. Niente….

Ma sul dizionario De Mauro della rivista online Internazionale l’ho trovato!

reinventarsi

re|in|ven|tàr|si
v.pronom.intr.

reinventare se stessi, rinnovarsi: è un attore che sa reinventarsi

Ebbene sì, cari miei, oggi mi sono trovata a fare il mio Business Plan, e devo dire che mi sono piuttosto emozionata.

Mai avrei pensato che un Business Plan potesse emozionare!

Era tutto lì, nero su bianco, quello che ero ieri, quello che sono oggi e quello voglio essere domani!

Ragazzi, fate un Business Plan anche se non avete il business… fate un plan della vostra vita e capirete quanta strada avete fatto e quanto ce n’è ancora da fare.

Questa cosa mi ha gasato un sacco e mi sono sentita ricca! Mica richina… Ricca! Anzi, RICCA!

Sono partita 20 anni fa come ‘semplice designer grafica‘, ho lavorato per uno degli studi di comunicazione più importante di Milano, ho fatto una mini carriera (tu, designer grafico, mi hai capito!), ho fatto diversi corsi di aggiornamento, sono diventata Art Director e da 1000 euro al mese sono passata a 1300 euro netti al mese (contratto a tempo indeterminato… e già solo qui posso considerare tanta roba per un lavoratore in Italia).

Poi il destino mi porta in Svizzera, più specificamente in Tessin, né.

Mando curriculum a destra e a manca… niente di niente…

Faccio quello che fa il 90% delle donne sulla trentina: figli… plof plof plof… TRE nello specifico nel giro di 3 anni (vabbé, le prime due sono gemelle).

Dopo 7 anni (SETTE ANNI!!!) esco, in modo molto violento, dalla mia bolla magica fatta di maternità, casa, gatti, vita spensierata, e vengo catapultata nella realtà. Debiti, debiti, debiti, debiti… fatti sotto il mio nome, a mia insaputa.

Dopo una lunga crisi esistenziale depressione attacchi di panico psicologa tecniche di meditazione maniaca di yoga al punto di diventare maestra, mi ripiglio e inizio a pensare cosa mai potrei fare per guadagnarmi da vivere e riprendere quel minimo di dignità verso me stessa?

Ho pensato di fare la segretaria (senza mai averlo fatto e senza manco un certificato… cosa che in Svizzera servono per qualsiasi cosa, i certificati…), ho pensato di fare la traduttrice/interprete: già, perché alla fine l’ho sempre fatto, italiano/portoghese-brasiliano e vice versa. Inizio le mie ricerche. Niente. Le scuole per traduttori/interpreti valgono solo per chi è già traduttore/interprete! WHAAAAT??? No comments!

Allora inizio a fare un volantino qui, uno là… così, per gli amici.

Ed è allora che succede una cosa in-cre-di-bi-le: mi rendo conto che sono ANCORA innamorata del mio lavoro!!!

Da capirlo a riprenderselo c’è di mezzo il Seveso!!!

Destino volle, però, ancora una volta, che conoscesse alcune persone chiavi in questo processo: una di queste è un cliente, l’altra un imprenditore del settore informatico che sa TUTTO, ma tipo proprio TUTTO di SEO!

Questa persona conoscendo la mia storia e vedendo in me del potenziale, decide di aiutarmi a REINVENTARMI!

Con diverse ore di formazione, una mentoria senza precedenti, tanta pazienza e parecchio lavoro: Karla ‘La Grafica’ è diventata Karla Rossette Digital Strategy & Graphic (in fondo sono sempre un’Art Director!) con tanto di Registro di Commercio Svizzero.

Proprio oggi, preparando il mio Business Plan, ho realizzato quanto sia importante non fermarsi mai. Non arrendersi mai.

Ho realizzato che quando siamo pronti, arrivano le persone giuste nel momento giusto, e tutto si sblocca. Sembra tutto più fattibile, raggiungibile.

Sono molto grata alle persone che sono ‘apparse’ nella mia vita negli ultimi due anni. Ho perso tanto ma ho guadagnato molto di più!

Per il resto… ho grandi plans per il mio 2023. Stay tuned!

Karla Rossette

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